Ieri era notte tardi e leggevo il mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle, comprato dalla libreria della grande città a poco meno di un euro, leggevo del povero Baskerville e della sua notte nella brughiera, nella sua grande casa, a guardare quel cancello, oltrepassato il quale rimaneva la paura e la notte fuori, con quei suoi rumori e le sue creature strane. Non so se fosse così anche per Baskerville ma qui la notte ha dei colori inaspettati, ogni sera è diversa. Così, ho riposto il libro tra mille altri disordini, messi in bella mostra di sè sul comodino e mi sono precipitata fuori a vedere un pò oggi com'era.E ti stupisci. affacciandoti dal porticato a sbirciare da sotto agli archi, vedere quale piega prende, di che colori l'imbrunire si veste, come una donna capricciosa o come una misteriosa cartomante. A volte il cielo diventa giallo arancio, sotto le luci dei lampioni che illuminano le stradine piccole e deserte, a volte, invece, è notte scura di velluto blu con qualche schizzo di vermiglio, altre ancora di seta nera con il fruscio delle pieghe che fa il vento passando dalle fronde dei giganteschi alberi della villa abbandonata. Ieri notte, era stupenda, era bianca, con una coltre umida che accarezzava le superfici al suo passaggio, lasciando una patina di cristalli al loro posto, come un trasparente scialle di pizzo bianco, come lacrime appese a mezz'aria. Mi sono rannicchiata sul mio scalino preferito a gustarmi quell'incanto, non si vedeva ad un palmo dal proprio naso, piccole nenie ritornavano alle mie orecchie cantate da uccelli lontani e qualche miagolio d'invito di un gatto che ostinato cantava il suo struggimento. Mai vista un'opera d'arte così bella, sembrava un dipinto di caseina su tela, sembrava polvere di zucchero cristallizzato d'arancia...
SCORZETTE D'ARANCIA CANDITE
INGREDIENTI:
bucce d'arancia biologica
zucchero
acqua
Prendete le bucce di arancia e tagliatele a losanghe, a piccoli spicchi di luna, lavatele bene e mettetele a bagno per due giorni, con cambio di acqua frequente.
Sistemarle in una pentola coprirle d'acqua e fatele bollire, quindi scolatele bene e pesatele.
Tanto è il peso delle scorzette tanto ne vorranno di zucchero (esempio 200 gr di scorzette, 200 gr di zucchero). Si prende un apentola si sistemano le scorzette sul fondo e si versa lo zucchero sopra, avendo cura di lasciarle riposare così senza cottura per 30 minuti o più . Questa operazione farà si che per il principio dell'osmosi lo zucchero tiri via dalle scorzette l'acqua e non ci sarà bisogno di aggiungerla.
Passati i trenta minuti accendiamo la fiamma, fiamma bassa e cuociamo lentamente, rimestiamo delicatamente in modo che le scorzette non si appiccichino sul fondo della pentola, cuociamo ancora finchè l'acqua non si asciuga. Quando lo sciroppo non si è ancora tutto asciugato spegnere e rimestare in continuazione ma dolcemente finchè non si asciuga a con il calore incamerato.
mi piace tanto leggerti...
RispondiEliminabellissime le tue scorzette...complimenti!!
ciaooo
Enza
il tuo post è poesia pura....
RispondiEliminaQuesto post sembra quasi una favola.Di quelle che ti lasciano dentro serenità d'animo.Le tue scorzette d'arancio potrebbero tranquillamente entrare a far parte del paniere di cappuccetto Rosso.Che brava che sei.
RispondiElimina...spicchi di luna profumati di zucchero ed arancio :) sullo sfondo della tua notte magica fanno sognare :):) chissà se anche la gatta si è innamorata poi...
RispondiEliminaps: ti ho spedito la ricetta per il gioco!incrocio le dita e spero ti piaccia...bacioni! :)
un bellissimo post!! Anche la ricetta è interessante e facile da eseguire. Grazie
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaSono un po' di corsa...Vado subito ad aggiungere il tuo link!!!
Grazie
scorzette d'arancia candita? mi va l'idea...! assolutamente.
RispondiEliminae che capacità descrittiva che hai!
Baci
un post bellissimo!!!!!!la ricetta deliziosa!baci!
RispondiEliminail tuo post mi piace tanto... anche se vengo colta da un invidia indecente... oggi se fossi uscita solo acqua avrei preso!! e anche se fossi uscita ieri o l'altro ieri :(
RispondiEliminami piacciono i post così ricchi di parole ed emozioni. Ci vedremo spesso mi sa!! :D
Baci
Vero
è sempre un piacere leggere i tuoi post...magari mangiucchiando una scorzetta di arancia!
RispondiEliminaVedo che anche a te piaccioni i gialli e in questo caso i classici sempre belli e da rileggere ogni tanto..
RispondiEliminaDa preparare sempre, quando è stagione, queste deliziose scorzette...tanto per rimanere in linea!!
Baci e buon we
mi è piaciuto il libro e mi piace molto questa tua prefazione che apre alla ricetta azzeccata!
RispondiEliminaChe bel post! Davvero! Le scorsette sono bellissime e poi è così bello farsele in casa invece di comprarle! Un abbraccio e buon fine settimana
RispondiEliminaChe buone le scorzette candite! Come ti capisco, anch'io quando leggo un libro, mi ci immergo proprio.
RispondiEliminaBaci Giovanna
Una buena idea es hacer naranjas confitadas,yo siempre tengo preparadas,para hacer pan de pascua Chileno en los ibgredientes,porque le dan un aroma muy especial y fresco,duran bastante tiempo guardadas en lata hermética,me gusta leerte en tus explicaciones un abrazo grande.
RispondiElimina...traigo
RispondiEliminasangre
de
la
tarde
herida
en
la
mano
y
una
vela
de
mi
corazón
para
invitarte
y
darte
este
alma
que
viene
para
compartir
contigo
tu
bello
blog
con
un
ramillete
de
oro
y
claveles
dentro...
desde mis
HORAS ROTAS
Y AULA DE PAZ
COMPARTIENDO ILUSION
BABETTE
CON saludos de la luna al
reflejarse en el mar de la
poesía...
ESPERO SEAN DE VUESTRO AGRADO EL POST POETIZADO DE MONOCULO NOMBRE DE LA ROSA, ALBATROS GLADIATOR, ACEBO CUMBRES BORRASCOSAS, ENEMIGO A LAS PUERTAS, CACHORRO, FANTASMA DE LA OPERA, BLADE RUUNER ,CHOCOLATE Y CREPUSCULO 1 Y2.
José
Ramón...
sono buonissime, conosco il loro sapore!
RispondiEliminaComplimenti il tuo blog è molto carino
Elisa