venerdì 25 marzo 2011

Spaghetti prosciutto e bottarga......salsedine...

Il frigo è vuoto e cerca appigli, sopravvivo alla serata racimolando quello che contiene e ci cucino qualcosa, lo faccio di getto e senza molte speranze sulla buona riuscita. A volte è già qualcosa che sia commestibile, a volte è già qualcosa rimanere a galla. A volte il mare  crea tempeste, a volte basterebbe convogliarlo da una parte per non farsi sopraffare, a volte basta seguire la traiettoria di un granello di sabbia, a volte basta un piccolo raggio che si insinua tra le onde. Risalire non è sempre facile, ma quando il tuo viso incontra il vento, pensi che la salsedine che hai addosso non è poi male perchè puoi goderti il tuo sole.

SPAGHETTI AL PROSCIUTTO  E BOTTARGA

200 GR di spaghetti
olio evo
1 fetta di prosciutto cotto a dadini
sale
metà peperone rosso a dadini
cipolla
olive nere
2 pomodori
granella di mandorle

Lessare la pasta e nel frattempo soffriggere olio evo con cipolla e peperoni aggiungere a metà cottura i dadini di prosciutto cotto e le olive. Solo all'ultimo al momento di mantecare condire con la granella di mandorle e la bottarga


mercoledì 16 marzo 2011

il mio 1°Contest: Ma chi l'ha detto che una rondine non fa primavera?

Allora, in una giornata buia e tempestosa, sia metereologicamente sia psichicamente, parte il mio primo contest.Sono tornata zuppa dall'Uni e ci sono andata, a dire il vero, grondante di pensieri e tristezze, saltellavo tra le pozzanghere e tra i miei vuoti, con la speranza di vederli colmati o sparire. Chiudo gli occhi e sento il mare che ho dentro, ho voglia di perdermi, di essere lontana mille miglia e forse qualcosina di più, i miei occhi cercano colori, tra gli ombrellini degli studenti assiepati ad aspettare il tram come me. I colori mi vengono in aiuto nei momenti più grigi, c'è un ombrellino carino a pois bianco e nero, poi c'è quello rosa confetto  o ancora giallo con gli aquiloni, guardo in alto dentro al mio. Sembra un acquario, la città ovattata si perde nel mio silenzio, filtra piano la flebile luce dalla trama sottile, forse sto risalendo, forse pescavo solo in apnea. La grande città diventa azzurra, anche il 38, tiro fuori la capoccia e vedo all'orizzonte una zattera malconcia spingersi dalla mia parte. E' diroccata ma ha un pezzo di lenzuolo celeste che penzola. Mia madre dall'età di cinque anni, mi ha insegnato a prendere i punti di riferimento in mare, quando l'acqua ti sovrasta, il punto di vista si ribalta, "perchè ti può sempre venire utile, non si sa mai",  ne prendo tre e me li fisso bene in mente, mi servono perchè in quel punto non ci voglio tornare più. Due bracciate verso la zattera, salto su, regge il mio peso, il lenzuolo è una vela, l'orizzonte si squarcia e silenzioso un raggio apre il cielo, adesso non resta che remare.

Ed ecco il CONTEST:

MA CHI L'HA DETTO CHE UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA?



Le ricette postate dovranno essere colorate e fresche con la voglia di vedere il sole che vi baci, la voglia di primavera, di risalita o come dice Ila di una botta di vita ..potete partecipare con tutto quello che vi passa per la testa dai dolci ai secondi ai primi ecc. 
Le REGOLE queste:

1) esporre il banner del contest sulla vostra homepage,
2) potete partecipare con ricette già postate ma non prima di Marzo,
3) scrivere come commento a questo post la ricetta linkata che partecipa al contest
4) diventare miei sostenitori,5) nel post della ricetta esporre il banner di partecipazione,
6) avete tempo fino al 15 Maggio
7)partecipare con ricette attinenti al tema,

PREMI:
Per quanto riguarda i premi vi ragguaglierò ora che finisco di sceglierli, li sto raccogliendo, poi pubblicherò in corso d'opera le foto, vi anticipo che ci saranno colorate sorprese.
I primi due premi saranno due scatole con dentro accessori  legati alla cucina, nella seconda che è il premio per la ricetta per i bambini saranno contemplati anche loro per cui ci saranno sempre cose riguardanti la cucina per voi e altre per il vostro bambino, terzo premio per la migliore foto, riceverete da bussola di lungo in largo una bella e grande stampoa fotografica di FdJ..

Saranno tre i premiati da una giuria d'eccezione :

1) la ricetta più buona da marzia di coffeandmattarello,
2) la ricetta più colorata adatta anche per i bambini da Vale p di Tanto per;
3) la foto più bella da bussola di In Lungo e largo;

Se avete problemi con il banner o per qualunque cosa contattatemi via mail  ( cotognatablogspot@yahoo.it ) o in qualunque altro modo preferiate e vi risponderò al più presto baci

Ps: la foto l'ho scattata a tre rondinotti nati da una coppia di rondini che aveva stanziato lo scorso inverno sul porticato della mia casa al mare per via di un'ala rotta poi recuperata nel giro di pochi mesi  ;)

Questa è la mia ricetta non in gara:

PANETTI DI VERDURA


200 gr di manitoba
1 bustina lievito di birra
1 zucchina verde
1 peperone rosso
1 cipolla
capperi
6 7 pomodori ciliegino
olio extravergine d'oliva
sale marino

L'impasto base è della pizza. Nel frattempo che avrete lasciato la pasta riposare al caldo, tagliuzzate le verdure a pezzetti piccolini, spargete di sale e metteteli in uno scolapasta con coperchio e peso, in modo che si tolga l'eventuale liquido amaro per minimo 1 ora. Poi unite le verdurine alla pasta lievitata, lavoratela bene con l'olio che credete per un bel pò di minuti, cercando di distribuire le verdurine in tutto l'impasto e fate dei panetti tamponateli con un pò doi farina e metteteli in forno, per una ventina di minuti posizione 4.

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******termine posticipato al 15 maggio!!!!!******


Le vostre ricette:

1)Minireginette all'arancia e sembra primavera di La ginestra e il mare
2) Cannolo messinese di Baci di zucchero
3) Fior di carciofi al riso di In cucina con Roberta
4) Cupcakes in fiore di Un pizzico di Cannella
5) Pizzaaaaa di Dolci Gusti
6)Tartaruga colorata di Incucina con Roberta
7) Reginette di primavera di Ovobbudino
8) Torta tiramisù con pandispagna di Tra pensieri e Ricette
9) Picnic di primavera di Profumi&Sapori
10) Torta Tiramisù di Baci di zucchero
11) Farfalle colorate con verdure di Un pizzico di cannella
11) Straccetti ai Carciofi di Mamma Anatina
13) Il lago dei cigni di 17 modi di mangiare il mango
14) Farfalle primavera di Dolce&Amara
15) Pesche al Tiramisù di Baci di Zucchero
16) Insalata Tricolore di Cuoche a casa tua
17) Cestini di frutta di Le Ricette dell'amore vero
18) Torta di menta e cocco con ganache di Le ricette dell'Amore vero
19) Marmellata di fragole marzoline con timo limone e miele di acacia di Fior di rosmarino
20) Insalata di sedano Rapa di Galline 2nd Life
21) Arrosto primavera di M(e )-food
22) Torta alle mandorle di Santiago di Pecorella di marzapane
23) Cipolle ripiene di Pecorella di Tiziana
24) Biscottini di primavera di Martarella
25) Smoothie all'amarena di Naso da Tartufo
26) Focaccia con speck e zucchine de La mia Cucina
27) Biscotti al limone Lievitati di Morena in Cucina
28) Zuccotto di fragole e ananas di Dolci Golosità
29) Cupcakes di limone glassati di Dolc&mania
30) Cioccoriso di Dolc&mania
31) Crema di asparagi di Skaccia kitchen
32) Crostata di fragole di Tè verde e pasticcini
33) Spaghetti alla bottarga di tonno di Il Blog di Sara
34) Torta di carciofi di Matematicaecucina
35) Muffin glassati pasquali di Baci di Zucchero 
36)  Cassatelle Ragusane pasquali di Baci di zucchero
37)  Riso al curry e polpa di granchio di La cucina di mamma Loredana
38) Torta al formaggio di Tè verde e pasticcini
39) Biscotti alla lavanda di Sdaura moderna
40) Gelato al balsamico con le fragole di A Tutta cucina
41)  Grissini di sfoglia di Martarella
42)Biscotti di mascarpone e Frolla di Baci di Zucchero
43) Rigatoni alle verdure di CocoGianni
43) Simpatici pulcini di Pasqua di Una pasticciona in cucina
44) Il riccio di Una pasticciona in cucina
45) Crostatine fantasie di Una pasticciona in cucina
46) Millefoglie con panna e fragole di Una pasticciona in cucina
47) Tartare di carne e avocado al curry con pomodori cuore di bue e basilico di Cooking experience
48) Praline golose di cioccolato di Provolina in cucina
49) Cestini di Primavera di Voglia di cucina voglia di sognare
50) Cestini fiorellosi di sfoglia di Vaniglia zenzero e cannella
51) Verdure grigliate di CocoGianni
52) Risotto di asparagi e noci di Sunday's Kitchen
53) Torta salata ai fagiolini di Simona's Kitchen
54) Farfalla rustica di Una pasticciona in cucina
55) Fragole e gelato di Sognando dolcezze
56)Trionfo di babà con chantilly e fragole di Una pasticciona in cucina
57)Caprese a modo mio di Vaniglia zenzero e cannella
58) Risotto ai germogli di luppolo di A tutta cucina
59) Piccoli cheescake allo yogurt e fragole di Dolci Pensieri
60) Trionfo di primavera di molly in cucina
61) W la mamma di Pasticci Gourmet
62) Biscotti al limone senza uova di Pixel3v weblog
63) Una rondine fa primavera di Un'arbanella di basilico
64) Risotto shok di Singer food e chiccherie
65) Tacchino in crosta di Impara l'arte  e mettila da parte
66) A pranzo solo un panino si ma che panino di Oggi pane e salame domani...
67) Mini tortinbe farcite con marmellata di Dolcissimi dolcetti
68) Peperoni ripieni al forno di Amiche cuoche
69) Ravioli di brasato con crema all'arancia di Dolce aroma
70) Morbidoni con cuore agli agrumi di Dolce aroma
71) Crostoni con ricotta affumicata e fave di Dolce aroma
72) Bon bon al cocco con ripieno di praline di Dolce aroma
73) Parfait di mandorle con salsa di dolce aroma
74) Riso prosciutto e piselli di Dolci pensieri
75) Pappardelle con noci e gamberi di Cotto e spazzolato
76) Spaghetti alla chitarra con sugo di Nella cucina di Ely





lunedì 14 marzo 2011

Tortino di campagna.....tempi e spazi

Sono due giorni che giro come una trottola, in fretta e furia da una parte all'altra. Nella città spazio e tempo sono tutti relativi e sembrano subire contrazioni inevitabili, ci metti relativamente poco ad andare dall'altra parte della città ma ci perdi allo stesso tempo anni della tua vita, per attraversare il centro sai già che ci metterai come minimo due ore lì insaccata a stagionare sui bus strapieni di gente, con sottofondo urticante di una irritabile signora che rimprovera una bambina, lo sfrenato ciarlare di due clacson e le luci ritmiche di semafori lampeggianti. In campagna è tutta un'altra cosa, l'orologio si dilata, il tragitto si fa meditativo, i bus forse manco esistono e il silenzio diventa assordante, la chiamerei slowlife. Preoccupazioni poche guardi il cielo ti riscalda e l'aria pulita che ti riempie e ti trascina. Mi manca il profumo del mare la mattina e lo stillare della rugiada ferma sulle foglie del piccolo giardino. Eppure quando sono giù la città mi manca, come ossigeno, in una stanza chiusa e senza porte, il suo vociare, la sua frenesia, il suo ritmo incalzante, i suoi colori e le sue luci , fa parte di me, mi strega e mi appartiene.. rimango irrisolta e incompiuta tra le mie due geografie a cui sono intimamente legata...

TORTINO DI CAMPAGNA


Ingredienti

2 tazze di farina 00
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere d'acqua
3 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva

ripieno:
1 mazzetto di spinaci lessati
1/4 di verza lessata
4 cucchiai di lenticchie piccole lessate
1 mozzarella
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pizzico di sale

Mescolate la farina con l'acqua e il sale e cominciate a lavorarla con l'olio, poi stendetela sottile sottile. Lasciatevene da parte un pizzico per decorare.  Ungete la pirofila con olio e stendete la sfoglia. In una scodella unite gli spinaci, la verza, la mozzarella a pezzetti, 3 cucchiai di formaggio e il sale e mescolate ben bene, aiutandovi con il cucchiaio a schiacciare un pò la verdura e aggiungete i quattro cucchiai di lenticchie.


Riempite la sfoglia con il ripieno e aggiustate i bordi. Poi con il pizzico di pasta avanzata fate fornime o piccoli decori quello che volete, e ungete le parti di pasta scoperta con un pò d'olio, io ho fatto tre cuori per le mie tre geografie, le mie tre città. Infornate per una ventina di minuti sulla 4a posizione e servite caldo caldo.

Con questo tortino partecipo a:
















venerdì 11 marzo 2011

Petali di frumento cioccolatosi .... pause di studio

Sono nella grande città, studio in cucina dove entra meglio la luce del mattino, se pur timida come lo è da queste parti, perchè facilita lo studio. In camera o mi assopisco o sono facile alla distrazione tra computer e il nuovo libro che ho cominciato ieri sera, perciò tendo a non starci quando devo studiare.. stasera andrò a teatro e sono in ritardo con la mia tabella di marcia, avrei dovuto fare già 10 capitoli ma all'attivo ne ho solo 7 .Sto preparando un esame sconfortante che me lo porto dietro, ormai da tempo, come un vecchio fantasma che ti perseguita per i corridoi universitari, che  i libri li compri te li  leggi pure ma sono un pò pesanti e salta sempre un altro esame come jolly nel taschino e alla fine lo rimandi a dopo ..Poi alla fine te lo ritrovi davanti e niente, tocca trovare una soluzione, chiudere gli occhi, respirare piano e profondamente e dirsi che si ce la si può fare, così riprendendo in mano i libri ti accorgi che la materia è pure interessante e un pò ti ci affezioni..Ma poichè i momenti di sconforto ogni tanto escono fuori come le lumache dopo la pioggia e una vocina silenziosa  e impertinente ti sussurra disastri in vista, bè proprio allora, consiglio una buona pausa coccolosa  per riprendere a lavorare con più grinta e lucidità :)

PETALI DI FRUMENTO CIOCCOLATOSI

Igredienti:

1 tazza di petali di frumento FITNESS nestlè
metà barretta di cioccolato

La ricetta è velocissima, mettete a sciogliere il cioccolato a bagnomaria, una volta sciolto ci versate un pò di petali e mescolate con una forchetta, giusto il tempo  ce il cioccolato vada  colorarli ben bene . Ho usato i peali difrumeto fitness perchè sono quelli meno dolci e con la cioccolata mi piacciono di più..Una volta diventati cioccolatosi disporli in un vassoo o piatto a seconda  lasciarli asciugare. Sono cioccoltosi e croccantissimi..buoni, buoni vi assicuro! Sono anche ottimi come regalino per le amiche ..

mercoledì 9 marzo 2011

CREPES RIPIENE DI PORRI E SALSICCE...questione di giochi ...

Sono sempre stata legata ai giochi, da piccola con i miei amici reali e immaginari, le campane disegnate a terra, tortine di terra rossa appena sfornate per principi e principesse, chiaccherate con la rana che aveva deciso di adottare il nostro stagno, paperette prese alla fiera con la nonna che mi seguivano dappertutto, come bambole.
Il gioco mette in circolo la fantasia che penso sia vitale, almeno lo è per me, per non fermarmi, per non annichilirmi. Sono attratta dalle cose colorate, da ciò che vola come un aquilone, riempio la stanza di colori e il mio armadio come un piccolo bazar. Gioco con i miei ricci, con colori caldi e freddi mescolati su una tavolozza che prendono forma su una tela, apro finestre e metto in circolo la mia anima, apro porte per entrare in luoghi nuovi, gioco con ciò che è nuovo, ho tre anni ma ne potrei avere ottanta non importa, chiudete gli occhi e giocate, aprite le braccia alla fantasia, ascoltatevi è la cosa più bella che possiate fare...
Così giocando sono approdata da zasusa e ho rubato una ricetta alla meravigliosa marzia di coffeandmattarello, ho seguito la ricetta a menadito perciò ve la posto così come lei me l'ha passata, metto solo qualche aggiustatina nel procedimento. Guardate un pò che gioco goloso:

CREPES RIPIENE DI PORRI E SALSICCE



Per le crepes (con queste dosi ne vengono fuori 8-10)



100 g di farina
2 uova
150 ml di latte
un pizzico di sale

Sbattere le uova con il sale in un recipiente con una frusta. In un altro recipiente diluire la farina con il latte sempre con la frusta, per evitare i grumi. Unire i due composti e amalgamarli bene. Far scaldare bene una padella antiaderente, versare un mestolo scarso di composto, aiutatevi col mestolo a stendere il liquido, vedrete che dopo uno o due tentativi ci prendete mano e non riuscirete più a smettere. Poi con una spatola piatta staccate un bordo e velocemente giratela dall'altro lato. Si possono utilizzare subito farcendo con il ripieno desiderato. Oppure, una volta fredde, si conservano in frigo separate da un foglio di carta d'alluminio.



Per il ripieno (sempre per 8-10 crepes)

7 porri
350 g di salsiccia
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale
besciamella
7 cuccchiai di parmigiano
qualche fiocchetto di burro



Tagliare la parte bianca dei porri a rondelle e togliere la salsiccia dal budello. Mettere tutto in pentola con poco olio facendo rosolare per un paio di minuti a fiamma alta e poi cuocere abbassando la fiamma per circa 15-20 minuti, fino a che i porri non saranno morbidi (lasciare scoperto se c'è troppa acqua di cottura sul fondo, in modo da farla evaporare).


Nel frattempo preparare la besciamella (con la tua ricetta se ce l'hai, altrimenti io faccio così: in un pentolino metto due cucchiai di farina con 35 g di burro morbido circa (oppure di olio) e amalgamo bene. Aggiungo il latte sempre mescolando con la frusta e cuocio fino a quando si addensa. Poi una volta tolta dal fuoco aggiungo sale, pepe, una grattugiata di noce moscata e due-tre cucchiai di parmigiano)


Quando il ripieno di salsiccia e porri è pronto, levarlo dal fuoco e aggiungervi 2-3 cucchiai abbondanti di besciamella per legare il tutto. Farcire le crepes e disporle su una pirofila coperta da carta da forno. Utilizzare il resto della besciamella e i cucchiai di parmigiano avanzati per condire esternamente le crepes (metterne un po' anche tra una e l'altra in modo che poi sia facile servirle), a piacere aggiungere qualche fiocchetto di burro. Infornare a 180° la teglia coperta da un foglio di alluminio per 20-25 minuti e a cottura ultimata, far passare un paio di minuti sotto al grill per rendere la superficie colorata e croccante.
 

Ora la ricetta è buoooonisssima, mi sono per la prima volta cimentata con la besciamella e le crepes le ho fatte senza pentola specifica proprio per vedere come vengono seguendo le indicazioni di marzia... ora detto questo ritengo responsabile marzia di avermi creato una dipendenza alimentare da queste crepes fantastiche che vi assicuro sono da provare che altrimenti non potete capire di che bontà si stia parlando .
Pensate che abito al piano terra e un nugolo di vecchietti ( che chiaramente conoscevo in un modo o nell'altro) si era fermato alla finestra che avevo leggermente aperto per via del forno e tutti mi chiedevano cosa stessi cucinando..che quel profumino...alla fine ne ho preparato un piatto al vicino del piano di sopra che nonostante il freddo e il gelo era stato il più impavido ad aspettare la buona riuscita della ricetta :)

Con questa ricetta partecipo a :

sabato 5 marzo 2011

Gnocchi di zucca con agretti e speck.... ricette amiche

Quando tutto è grigio come il cielo che non lascia spiragli di sole, l'unica soluzione per rallegrarsi un pò è trastullarsi tra i colori. Così, saltellando a campana tra le pozzanghere, mi sono fermata al negozietto cinese qui dietro l'angolo e ho comprato una coloratissima girandola colorata a tre strati, da mettere nel minuscolo porticato della grande città. Adesso ogni volta che esco per stendere i panni, sorrido vedendo la mia frenetica girandola riempire di colore il grigio di questi giorni. A volte basta una tovaglietta rossa a farti sorridere, con una mucca simpatica che ti fa l'occhiolino, altre volte un piatto che non ti aspetti, come gli gnocchi di zucca  con agretti e speck cucinati magistralmente dalla tua storica amica Rossi. Dopo una giornata così guardando il cielo, quasi lo vedi il sole pronto a spuntare da dietro l'angolo...

GNOCCHI DI ZUCCA CON AGRETTI E SPECK


Ingredienti:
250 gr. di gnocchi di zucca,
1 mazzetto di agretti puliti,
4 fette di speck,
cipolla,
1 pò di peperoncino
olio extra vergine d'oliva
sale qb

La ricetta è super veloce ed è buonissima. Allora dopo aver ben lavato gli agretti gli spezzettate e li mettete a scolare un pò dall'acqua in eccesso. Nella padella soffriggete la cipolla e ci mettete gli agretti. Dopo circa una decina di minuti aggiungeteci lo speck a pezzettini. nel frattempo portate a bollore l'acqua e versate gli gnocchi che devono starci pochissimo non più di 5 minuti, li scolate e li mantecate in padella con il sughetto.

Ora non vi resta che assaporare il gusto dolce e stuzzicante dello speck con gli agretti e gli gnocchi di zucca e godervi la meravigliosa compagnia della vostra amica preferita :)

mercoledì 2 marzo 2011

Pizza di polenta tricolore....condivisioni...

Ieri ho macinato strada, come un aratro. Il mare da qui me lo sogno, non arriva neanche il suo profumo o qualche lento gorgoglio di onde tra gli incavi degli scogli. Qui e là vedi qualche gabbiano di città che vola strillando mentre vira tra un semaforo e l'altro. Ma quando T. mi insegna a pescare mi dice sempre che il mare ce l'abbiamo dentro, chi è nato qui se lo porta dove va, come la propria lingua ed il pensiero. Piove da quando sono salita, il cielo si tinge dello stesso colore ogni mattina, sembra triste e pensieroso e quando pensi che sei riuscita a tirargli un pò su il morale, comincia a piovere della grossa e ti tocca trovar l'ombrello di corsa se no finisce che il mare non lo vedo ma per arrivare a casa devo nuotare.  Sono andata alla Biblioteca di studi Meridionali a rovistare tra vari documenti per un lavoro sull'Unità d'Italia appunto, ho attraversato mezza città arrancando tra i sanpietrini bagnati e le pozzanghere giganti. Quando si entra in una biblioteca c'è un che secondo me di spirituale, un'altra porta, sulla condivisione di conoscenza, sul mettere in circolo piccole isole di sapere che smettono di essere astrazioni e si trasformano in sostanza.
Così sbircio nell'emeroteca e mi trovo a sfogliare vecchi annali, a gustare un libro edito nel '78 e volto piano, rispettosa, i fogli sottili come carta pergamena, e seguo le lettere, i concetti scritti da qualcun altro prima di me, ne seguo i fili e li riannodo con altri volumi ed altri ancora,  così comincia a delinearsi un pensiero, attraversola scoperta, la condivisione e la partecipazione..

PIZZA DI POLENTA TRICOLORE



Ingredienti:

250 gr. di polenta
3 pomodori tondi
1 mozzarella di bufala
4 funghi champignons
1 c.no di pesto alla genovese
1 mazzetto di rucola fresca
(erbette tritate)
sale,
olio extravergine d'oliva
aglio
e pepe

Il procedimento è veloce veloce allora: preparate la polenta base come al solito, io c'ho aggiunto nell'acqua del sale aromatizzato con erbette tritate di campagna. A cottura avvenuta stendetela sulla teglia già oleata e aspettate che si freddi.
Ho fatto un battuto di olio aglio e  pepe, tipo pinzimonio e ho lasciato a riposare per un pò gli champignons affettati.


Sulla polenta ora freddata potete stendere lo strato di pesto alla genovese, e cominciare a disporre partendo dal centro a cerchi concentrici  i pomodori rossi a fette, poi gli champignons. Infornate per una decina di minuti poi cacciate nuovamente la teglia e aggiungete all'ultimo i fiocchi di mozzarella di bufala e la rucola.


Non potevo che servirla con un filo di buonissimo e fruttato olio extra vergine d'oliva salentino :)

baci



















Con questa ricetta partecipo al fantastico contest di Antonella sull'Unità d'Italia

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