venerdì 17 dicembre 2010

Risotto con riccioli di tartufo in zucca..

Adoro le zucche, gialle, verdi, rosse, riempiono la casa del loro colore e sanno metterti di buonumore. Se dovessi dire ci sono moolto affezionata. Qualche anno fa dovemmo anche risolvere un giallo nel nostro giardino, ci svegliammo un giorno e notammo per la prima volta una grande pianta di zucca dalle foglie a cuore e dai riccioli verde chiaro che faceva capolino oltre il muretto divisorio. Era bellissima, verde lucente, con zucche di tutte le forme e colori, a fungo, allungata  e striata, bozzi bozzi, a due colori.  La pianta si allungava come una creatura magica e camminava indisturbata, scendeva le scale del nostro giardino scorazzando di qua e di là, accarezzata di tanto in tanto da qualche farfalla. Il fatto è che nessuno aveva piantato dei semi e mio padre risolse la questione dicendo che potevano essere molte le cause ma non si mise a esporle più approfonditamente. Io e mia madre, invece, cercavamo una soluzione plausibile al dilemma, lei era più propensa all'attività migratoria degli uccelli, che mangiando in volo ne lasciavano cadere qui e là qualche semino di giardino in giardino, io scartata la possibilità che fosse messa lì per il grande ballo e per raggiungere il mio principe azzurro ( ancora in latitanza ) mi convincevo sempre di più che qualche cosa di meravigliosamente fantastico doveva esserci sotto. Si trattava di qualche creatura magica, fuggita da chissà dove e nascosta nel mio giardino, doveva aver utilizzato tutte le sue forze per far crescere la pianta di zucca che si sarebbe poi trasformata in castello per poi diventare carrozza e fuggire di nuovo via spinta dal vento. Ma nonostante la mia caparbietà e pazienza passata nel freddo autunnale a darci un occhio, mi arrovellavo ma niente nessun  movimento sospetto. Fu A. a trovare la soluzione e ci stupì tutti, visto che lo fece con una scrollatina di spalle e un sorrisetto fugace. Il punto in cui la pianta di zucca era nata era lo stesso in cui buttavo il mangime che non serviva di Tippy, il mio criceto bianco dagli occhi furbetti, viaggiatore modello di trenitalia. Probabilmente disse A. aggiustandosi gli occhiali, qualche seme era ancora buono e ne aveva approfittato per crescere. Per tutto l'inverno in casa avevamo cesti di zucche ornamentali bellissime e sorridevo al pensiero che nel mio giardino avevo piantato inconsapevolmente dei semi di zucca magici e chi l'avrebbe mai detto che Tippy era un bianchissimo e dolcissimo emissario di fantasia che agiva fischiettando sotto mentite spoglie? ;)




RISOTTO CON RICCIOLI DI TARTUFO IN ZUCCA

Ingredienti

200 gr di riso,
metà cipolla,
1 tazzina di prosecco,
2 cucchiaini di semi di papavero,
polpa di zucca a pezzetti,
metà carota,
sedano,
2 foglie di alloro,
1 tazza di brodo vegetale,
un cucchiaino di pinoli, 
un cucchiaio di piselli verdi fini, 
prezzemolo,
qualche goccia di lime,
sale qb,
olio evo,
per decorare:
metà zucca svuotata,
burro,
qualche ricciolo di tartufo per decorare.


Scegliete una zucca da poter utilizzare se molto grande come piatto da portata o se più piccola  come nel mio caso da piattino. Aiutatevi con lo scavino a togliere la polpa di zucca che utilizzerete poi nel risotto. Tagliate a cubetti e fate insaporire in padella dopo aver fatto rosolare la cipolla tagliata fine e la carota tagliata a tocchetti piccini piccini. Quando vedete che si asciuga e si sta per attaccare versate la tazzina di vino e continuate con i piselli verdi , qualche pezzetto di sedano. aggiungete il riso coprite e abbassate il fuoco. Quando si sarà asciugato aggiungete il brodo vegetale ben caldo.


Nel frattempo riscaldate la bistecchiera e con un pennello passate il burro all'interno della zucca che avrete ben lavato e asciugato. Se avete il forno a microonde basterà farla cuocere per 3 minuti al massimo, altrimenti potrete farla passare in forno per 15 minuti renderà croccanti le pareti interne.
Tostate i pinoli nella bistecchiera e uniteli poi al risotto con un pò di semi di papavero e qualche goccia di lime.
Riempite la vostra magica zucca e facendo attenzione passate il tartufo dai dentini aguzzi della grattugia che rilascerà qualche bellissimo ricciolo profumato e un pò di pepe. Rimettete in forno per 10 minuti  a fuoco basso in 2° posizione.


Servite caldo caldo...

7 commenti:

  1. un'ottima ricetta per queste fredde giornate

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  2. Adoro il riso..cucinato in ogni modo..questa tua versione mi sembra particolarmente interessante!

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  3. Davvero un bel mix di sapori in questo risotto e molto simpatica la presentazione nella zucca. Grazie della visita, a presto

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  4. eccccco i commenti! finalmente sembra che vada tutto bene! :)

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  5. Si si valeee ho passato una barcata di ore a trafficare con le impostazioni !Uff!Ma alla fine ce l'ho fatta!!!

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  6. Una ricetta molto molto chic e presentata in maniera grandiosa. Complimenti hai fatto un vero capolavoro

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  7. Bellissimo risotto complimenti deve essere una bontà un mix di gusto!1 mi piace il tuo blog mi aggiungo con molto piacere ai sostenitori e intanto ti faccio tanti Auguri di Buon Natale!!,passa a trovarmi se vuoi
    Baci Anna

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