Sono tornata ormai da un pò nel piccolo paesino sperduto. Sono scesa tra i cigolanti rumori meccanici, che si srotolano sulle ferrovie e ho trovato la mia cara luce abbagliante e il silenzio delle pietre, dei flutti del mare e il rosso scarlatto della terra appena arata. La Puglia è lunga. Sembra che ti ci voglia un'eternità per percorrerla tutta. Arrivi con il treno a Foggia e cammini in senso inverso. Ogni volta, non riesci a non pensare che magari tu stia tornando indietro, che magari c'è stato un errore. E invece, succede solo perchè stai entrando in un'altra dimensione: uno spazio in cui il tempo si dilata, non ha più senso nell'attimo in cui viene consumato, ma nei minuti in cui viene gustato. Le onde accompagnano i tuoi passi e dalla costa salgono tenui profumi marini di alghe e conchiglie, la sabbia scorre tra le dita come immensa clessidra, come briciola di eternità, il canto delle cicale diventa una nenia e il mare ti regala stelle marine, come piccole perle, come frammenti di sogno che cautamente rilasci in acqua, perchè non si perda il riflesso del cielo stellato nell'acqua salata, perchè la luna si rispecchi e sorrida...
SPAGHETTI AL POLPO E GRANELLA
Ingredienti:
200 gr. di spaghetti
150 gr di polpo lessato
1 spicchio di aglio
1 tazza doi mollica di pane grossolana
prezzemolo
Lessate il polpo nell'acqua sua stessa (ossia pochissima acqua) , se è fresco e appena pescato non metteteci sale, perchè indurisce la carne. Scolatelo e tagliatelo a pezzetti, conservando una tazza di acqua di cottura. In una padella fate tostare la mollica di pane grossolana con poco olio e mettette da parte. Fate un soffritto di aglio e versate i pezzetti di polpo. Dopo aver cotto gli spaghetti al dente, scolateli e mantecateli nella padella con il soffritto del polpo e aiutatevi con due o tre cucchiai di acqua di cottura del polpo, ricordatevi di aggiungere sempre un cucchiaio di acqua di cottura della pasta ( rende il tutto più cremoso per via dell'amido). Aggiungete il prezzemolo tritato e servite spolverando con la granella tostata.
E' una delizia.
Magico questo post.
RispondiEliminaSi respira un altra dimensione che sa di tranquillità e serenità.
Ottima la tua ricetta.
questo post profuma di mare... volevo scriverti altro ma sono una timida e mi sono inibita....
RispondiEliminainsomma una sorta di mammola
@annamaria: è che proprio qui ti cambia il tempo e lo spazio e non sempre si riesce a descriverlo con esattezza, ti sembra sempre di aver tralasciato qualcosa, di non riuscire a spiegare bene tutto, che bisognerebbe viverlo
RispondiElimina@bussola: bellissimo il tuo commento bussola, timidezza vai via..però le mammole ci stanno troppo simpatiche !:)
Che insolita preparazione e che belle parole!!!
RispondiEliminaCarissima, ma che bello il tuo blog. Le tue parole mi fanno sentire il profumo del tuo polpo e provo molta invidia (benevola si intende) per i luoghi che descrivi e dei quali puoi godere. Mi piacciono i piatti semplici .. sono la cosa migliore. A presto...Emma
RispondiEliminaaiuto, questi spaghetti sono favolosi!!
RispondiEliminadeve essere bello il paesino un po' sperduto...
che squisitezzaaaaaaa!!!
RispondiEliminail polpo lo adoro,io o faccio sabbiato,cioe' con il pangrattato,e' molto suggestivo,sembra davvero pieno di sabbia!Buona domenica!
RispondiEliminaUn plato irresistible para mi, se ve genial!
RispondiEliminache buono questo piatto di pasta... e che bel post... mi sembrava di leggere la pagina di un libro... buona domenica
RispondiEliminaè sempre bello leggerti...
RispondiEliminaottima ricetta..complimenti!!
Ciao
ricetta davvero ottima... e poi è un piacere leggerti! un abbraccio, Chiara
RispondiEliminaDeve essere un bel posto! Tanto quando meraviglioso è questo piatto!
RispondiEliminaBrava!
mi sa che tu hai a disposizione pesce che io posso solo sognare ;)
RispondiEliminaQuesto piatto è veramente favoloso.
Non ho mai mangiato la pasta col polpo, e nemmeno l'ho mai cotto nella sua acqua....Bisognerebbe proprio provare...
Un bacio